sabato 2 maggio 2015

HAHNEMANN: GENIALITA' E CONSAPEVOLEZZA ASSOLUTA V parte


Questa V parte conclude la serie di post dedicati alla genialità ed alla consapevolezza assolute del dr. Hahnemann.

Cinque post come le 5 dita della mano, che Egli stesso elogiò nel saggio "La strana costruzione della mano", magistralmente esposto per essere ammesso all'Università di Lipsia, un piccolo capolavoro che dimostra a tutti la Sua precocità straordinaria (ha 19 annie preannuncia la Chiroscopia!), e la Sua intelligenza vivace, che non subì di certo l'influenza negativa delle umili origini o della salute cagionevole.

Per approfondire consiglio quindi di leggere la sua biografia nella pagina dedicata su questo blog, oppure la lettura di questo libro:

http://www.librisalus.it/libri/vita_interiore_hahnemann.php?pn=211

Giunti a questo punto penso sia chiaro ciò che Hahnemann, da solo, ha fatto - ha codificato una intera dottrina medica, portando il metodo scientifico di Newton, il famoso "non fingo ipotesi", in campo medico, campo che fino ad allora era privo di alcuna scientificità, ed ogni pratica era lasciata al caso ed all'empirismo.

Egli è riuscito in mezzo secolo ha provare la bontà della legge dei simili, e la sempre verificata efficacia delle piccole dosi che, se somministrate tenendo conto della totalità dei sintomi di un ammalato, lo riportano alla salute in breve tempo.

Egli ha dimostrato in maniera inconfutabile che le piccole dosi siomministrate seguendo la legge dei simili sono efficaci sia nei casi acuti che nei casi cronici, e sono le uniche a poter davvero portare a Guarigione un organismo gravemente malato, come cono le uniche che consentono davvero di prevenire attivamente quasiasi malattia o disturbo.

Egli ha dimostrato l'importanza di una vita sana sotto tutti gli aspetti, Spirituale, mentale, fisico - ha sottolineato l'importanza dell'igiene e di una alimentazione adeguata, anche considerando l'alimentazione "sottile" relativa alle impressioni.

Infine Egi ha dimostrato che anche un Uomo solo, se segue il Progetto della Natura e segue la propria coscienza senza vendersi al miglior offerente (ricordo che in vita subì molte tentazioni ma mai vi cedette, addirittura lasciando per 15 anni la professione medica ben più redditizia, per mantenere Lui e la famiglia numerosa lavorando come traduttore di testi scientifici, Egli che conosceva 9 lingue - e dedicando le ore libere agli esperimenti!), può cambiare davvero il mondo e fare del bene all'umanità intera, presente e futura.

Vi lascio quindi con le Sue parole, consigliandovi se siete davvero curiosi, di leggere tutte le Sue opere che trovate sempre nella pagina dedicata su questo blog, e se volete leggere un saggio romanzato che spiega in maniera chiara e precisa la dottrina omeopatica, vi consiglio il mio libroOH che trovate sempre su questo blog.

http://www.lulu.com/shop/diego-tomassone/omeopatia-hahnemanniana-la-medicina-dei-folli/paperback/product-20620916.html



[…] l’Omeopatica è un’arte della guarigione, del tutto semplice, che si conserva sempre uguale nei suoi principi così come nel suo procedimento. Come la dottrina su cui si fonda, essa, ben compresa, appare pienamente compiuta in sé, e perciò giovevole da sola. Si dovrebbero capire da sé, uguale purezza della dottrina come nell’esercizio, e ogni rismarrimento nel pernicioso andazzo della vecchia scuola (di cui essa è il contrario come la notte è il contrario del giorno) smettere del tutto di vantarsi col nome venerando di Omeopatica”.
S. Hahnemann, Organon, prefazione


"Nello stato sano dell'uomo, comanda illimitatamente (autocrazia)
la Forza Vitale di tipo spirituale
che vivifica il corpo come dynamis il corpo materiale (organismo)
e tiene tutte le parti di esso in andamento di vita mirabilmente armonico
in sentimenti ed attività,
così che il nostro spirito ragionevole che dentro vi abita
si può servire liberamente di questo strumento
sano, vitale, per lo scopo superiore della nostra esistenza".

C.F.S. Hahnemann , paragrafo 9, “Organon dell’Arte del Guarire”

 
In questo mondo, io sono stato un semplice strumento, come tanti altri. La dottrina Omeopatica non viene da me e la Sua Verità non mi è dovuta. Non voglio quindi che si pensi di attribuirmene la paternità. Se fosse una mia scoperta, se questa legge l’avessi creata io facendola uscire dal nulla, ora sparirebbe con me. Invece ella sopravviverà a me stesso, perché è dalla Natura che trae la propria quintessenza e perchè viene da Dio. Altri prima di me hanno trovato ed espresso la legge di similitudine, Ippocrate per primo! Quanto poi alla piccola dose, il suo impiego viene anch’esso consigliato dalla Natura. Basta poco per farci ammalare e basta poco per guarirci. Prima di me lo hanno detto Van Helmout e Butler.
Io dunque non ho inventato nulla ma, scavando la terra, ho semplicemente messo in luce una parte infinitesimale dell’oro che Dio ha sparso fra noi con la Verità. Io non potevo veder nulla, perché l’orgoglio mi accecava, ma Dio mi ha preso per mano e mi ha condotto dove giace il filone, ordinandomi di vangare il terreno. Non ho dunque fatto altro che obbedirGli”.
sta ancora a te, mio caro, far prosperare la dottrina omeopatica e difenderla dagli attacchi cui è stata e sarà certamente oggetto dopo la mia morte. Temo anzi che i suoi partigiani le nuoceranno più dei suoi nemici. Avrai molto da fare. Tuttavia, io ho fiducia nell’avvenire. Sono certo che saprai difendere la Verità: essa stessa saprà guidarti”.   

Ho ricercato con passione la verità e l’ho trovata” .   


 


Grazie di tutto Maestro Hahnemann!!

 


Nessun commento:

Posta un commento